Belcredi

Da EFL - Società Storica Lombarda.
Spreti vol. II, p. 19

Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. II, p. 19:

Antica ed illustre famiglia di Pavia fra quelle riconosciute da Carlo V. Possedeva il castello di Montalto, che fu conferito in feudo ad ANTONIO, ducale aulico, nel 1470 dal duca di Milano. Questo feudo passò poi agli Strozzi ed ai Taverna, dai quali l’acquistò nel 1650 con R. Assenso il senatore Luigi Belcredi. Con dipl. 26 aprile 1680 veniva eretto in marchesato a favore di FRANCESCO MARIA, figlio del suddetto senatore Luigi e nel 1787 era confermato al marchese CARLO con investitura di Vittorio Amedeo III, re di Sardegna. Nella chiesa di S. Antonino in Montalto i Belcredi avevano l’antichissimo patronato delle cappelle di S. Catterina con sepolcro gentilizio, che tenevano pure nella chiesa di S. Maria del Carmine in Pavia.

Il predetto Antonio fu trisavo di FILIBERTO, celebre orientalista, eletto vescovo di Tortona. Il marchese FRANCESCO, giureconsulto collegiato e decurione, fu oratore di Pavia presso la Congregazione di Stato. Il figlio suo CARLO, I. R. Ciambellano, fu confermato nell’antica nobiltà e nel titolo marchionale con sovr. risoluz. 19 novembre 1816 e da Chiara Airoldi, dama dell’ordine della Croce Stellata, ebbe FRANCESCO, col quale nel 1853 si estinse il ramo più cospicuo di questa casata, mentre un’altra diramazione, pure insignita del titolo marchionale, si estinse più tardi con RODOMONTE.

GASPARE, appartenente ad altra linea della famiglia, ottenne il riconoscimento dell’antica nobiltà e la delineazione dello stemma nel Codice Araldico con decreto del Tribunale Araldico 16 gennaio 1773 ed il figlio suo, GIOVANNI, ebbe pure la conferma della medesima, con sovr. risoluz. 10 aprile 1818. I Belcredi sono attualmente iscritti nell’Elenco Ufficiale col titolo di «patrizio di Pavia» per m. e col trattamento di don e donna.

Cfr. ASM., Araldica.

a. g. [Alessandro Giulini]


Genealogia

Genealogia Belcredi

Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi: manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, a cura di Cinzia CREMONINI, Mantova: Gianluigi Arcari, 2003

Stemmi

ARMA: Di rosso alla fascia d’oro, carica di un leone illeopardito ed accompagnato in capo da altro leone simile, il tutto dell’uno nell’altro: col capo d’oro, carico di un’aquila di nero coronata del campo.

CIMIERO: Leone coronato d’oro, nascente.

MOTTO: Et a domino factum istud.

Stemmi famiglia Belcredi

Storia

Personaggi

Dimore

Pietra de’ Giorgi (Pavia).

Iconografia

Dipinti e Ritratti

Archivio fotografico

Fonti

Archivi di famiglie e di persone: materiali per una guida, 2: Lombardia-Sicilia, a cura di Giovanni Pesiri, Micaela Procaccia, Irma Paola Tascini, Laura Vallone, Roma, Ministero BBAAC, 1998 (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Strumenti; 133), n° 1204.

Bibliografia

http://www.verbanensia.org/biografie_details.asp?bID=29721&action=B&tipo=2

Documenti

Collezioni

Note