Bianchi Mina
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Appendice, parte I (Milano, 1935), pp. 363-364:
Antica famiglia originaria di Milano iscritta alla matricola di Ottone Visconti nel 1277 e al nobile Collegio dei Giureconsulti. Un ANTONIO emigrò da Milano per trasferirsi a San Colombano al Lambro, in quel di Lodi, al principio del 1600. Quivi il di lui figlio BONO prese definitiva residenza comperando terre e costruendo una nobile dimora. Fu suo figlio CARLANTONIO che sposò Aurelia Civardi, nobile piacentina, dalla quale nacque BUONANTONIO, giureconsulto e dottore collegiato lodigiano che fu Sindacatore e Giudice del Vicariato nel 1733. Sposò costui Laura Cipelli, nobile lodigiana, ultima di questa famiglia che ebbe le Signorie di Fissaraga, Cavacurta, Maleo, ed altre, nonché giuspatronati, privilegi e benefici che passarono alla famiglia Bianchi.
Di Buonantonio fu figlio GIUSEPPE ANTONIO, n. 1728, morto 1789, celebre giurista e di profonda dottrina politica, che lasciò scritti di diritto ed anche di scienze agrarie e fu onorato di una lapide posta nel Municipio di S. Colombano al Lambro. Il predetto Giuseppe Antonio il 7 giugno 1771 comperò il feudo allodiale di Fogliano dal Barone don Girolamo de Sanz. Prese in moglie Anna Santini dalla quale nacque LUIGI, avvocato, che sposò Maddalena MINA, ultima di questa antica famiglia pavese che portò nella famiglia Bianchi le proprietà esistenti nel Pavese e nell’Oltre Po Vogherese. Dal loro matrimonio nacque GIOVANNI BATTISTA, già Sindaco di S. Damiano al Colle e di San Colombano, Consigliere Provinciale di Pavia e poi primo Deputato al Parlamento per il Collegio di Borghetto Lodigiano. Fu sua moglie Nina Mannelli che fra gli altri figli generò Teresa che andò sposa al Conte Gerolamo Sizzo de Noris.
Sono iscritti nel Libro d’Oro della Nob. Ital. e nell’Elenco Uff. Nob. Ital. del 1933, col titolo di Nobile (mf.) in virtù del R. D. di Concessione 26 luglio 1925 e RR. LL. PP. 30 settembre 1926:
IVAN, di Giacomo e di Emilia Gotteland, n..a S. Damiano al Colle (Pavia) 31 luglio 1896, Ten. di Artiglieria di Compl., decorato della Croce di Guerra e Medaglia Commemorativa Campagna 1915-1918, Avvocato, già Sindaco di S. Damiano al Colle e Consigliere Provinciale di Pavia.
Fratello: LUIGI, n. a Brescia 24 giugno 1898, Ten. di Cavalleria di Compl., decorato di Croce di Guerra e Medaglia Commem. Guerra 1915-1918, Dott. in Scienze Economiche.
v. s. [Vittorio Spreti]
Indice
Genealogia
Stemmi
ARMA: D’argento alla torre di rosso, merlata alla guelfa di 3 pezzi, aperta e finestrata del campo, cimata da un pennone d’azzurro, sormontato da una stella dello stesso, di sei raggi.
MOTTO: Eloquentia.
Storia
Personaggi
Dimore
Torino