Brembati

Antica famiglia, forse derivata dai Mozzi, attestata in Bergamo nel XIII secolo con Pinamonte, fondatore della Misericordia Maggiore (1265), Guidotto fu Adamo, giudice, e Lanfranco fu Oberto, calzolaio. Nel ‘400 emerse per ricchezza e potere politico. Giovanni (“Joannes Mozi de Brembate, nobilis vir”, m. 1409) abitante in via San Lorenzino, cronista delle lotte di fazione del secondo ‘300, era cambiavalute; i giuristi Davide e Leonino furon fatti conti palatini rispettivamente nel 1434 e nel 1469, esercitando il privilegio di legittimazione di figli “naturali, spuri ed incestuosi”; i loro discendenti fecero costruire i palazzi di via San Lorenzino e via San Giacomo. Dalla fine del ‘400 la famiglia è coinvolta in liti e lotte violente per la supremazia in città: Bartolomeo e suo figlio Giovanni Davide, con possedimenti in Brembate e Bonate, contro la Misericordia Maggiore, di cui Bartolomeo era stato a lungo presidente; gli stessi nella congiura contro il giurista Antonio Bonghi; nel secondo ‘500 la sanguinosa faida con gli Albani, ove rimase ucciso Achille, oratore a Venezia (1563), e la vertenza sulle precedenze con i Calepio; nel primo ‘600 contro i Lupi, lite ricomposta grazie a Francesco Martinengo. Nel XVI secolo vi fio¬rirono due poetesse, Lucina e Isotta. Nel primo ‘700 Coriolano sposò Francesca Mazzoleni con una dote di 12.000 scudi. I Brembati ebbero riconosciuti i titoli da Venezia (1662) e dall’Impero austriaco (1818-1836). Una loro cartiera, fondata nel XVII secolo, produsse una carta denominata “Brembata”.
Indice
Genealogia
Stemmi
ARMA: Inquartato, colla croce di rosso, patente, sulla inquartatura: al 1° e 4° di azzurro al leone coronato di oro, al 2° e 3° di argento, all’aquila di rosso, coronata di oro e, sul tutto, troncato di argento e di nero, alla banda di rosso.
Storia
Sulla vicenda relativa al delitto di Achille Brembati, vedi:
I due figli del cavalier Giacomo Albani (Segreti e intrighi a Bergamo tra XV e XVI secolo) da “La Rivista di Bergamo”, XLII; n. 4, Aprile 1991, pp. 5-24; n. 5-6, Maggio-Giugno 1991, pp. 16-22; n. 7, Luglio 1991, pp. 20-27
Claudio Povolo. Conflitti tra famiglie aristocratiche, in A.A .VV. Storia economica e sociale di Bergamo, Vol. 7 – Il tempo della Serenissima **** Settecento. Età del cambiamento, Bergamo, Fondazione per la Storia Economica e Sociale di Bergamo. Istituto di Studi e Ricerche, 2006, pp. 276-277
Inoltre:
Resoconto relativo all'Uxoricidio Pesenti Brembati (22 luglio 1677)
Personaggi
Pinamonte da Brembate (fine sec. XII - ca. 1266) Domenicano. Fondatore della MIA.
Leonino Brembati (ante 1493 - ante 1533)
Lucina Brembati (1487/93 - 1554)
Isotta Brembati (ca. 1533 - 1586)
Ottavio Brembati (1602-1671)
Maria Brembati in Pesenti (1642-1677)
Dimore
Chiuduno e Spirano (Bergamo), Milano
Palazzo Brembati - Bergamo, via San Lorenzino 13, ora Perini
Bibliografia
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. II, p. 182:
Antica famiglia bergamasca, ascritta col titolo comitale per discendenti maschi per ordinanza del Magistrato dei Feudi in data 14 agosto 1662 nel «Libro dei veri titolati». ACHILLE nel 1557 era oratore della città di Bergamo presso la Repubblica Veneta. PINAMONTE co’ fratelli suoi fu confermato ne l’antica nobiltà con sov. risoluz. 12 ottobre 1818 ed ai figli di lui, DAVIDE ed ALESSANDRO con sovr. risoluz. rispettive del 5 ottobre 1828 e dell’8 ottobre 1836 fu riconosciuto il titolo di conte palatino con trasmissione primogeniale mascolina.
La famiglia è ora inscritta nell’Elenco Ufficiale coi titoli di «nobile» per mf. e di «conte palatino» per m.
Cfr. ASV., Araldica.
a. g. [Alessandro Giulini]
Ivi, Appendice, Parte I, pp. 428-429:
Sono iscritti nell'Elenco Uff. Nob. Ital. 1933, coi titoli di Conte Palatino (m.), Conte (m.), Nobile (mf.):
PINAMONTE, di Giuseppe, di Giovanni David, n. a Milano 18 luglio 1889, spos. 15 nov. 1915 con Iride Gunella. Figli: OTTAVIO, n. a Milano 15 novembre 1916; ALGISO, n. ivi 6 settembre 1918; GIUSEPPE, n. ivi 18 novembre 1923. Sorella: Antonietta, n. a Spirano 10 agosto 1891.
v. s. [Vittorio Spreti]
Alberto Castoldi. Bergamo e il suo territorio, Dizionario Enciclopedico, Bergamo, Bolis Editore, 2004, pp. 252-253
AA.VV., Cognomi e Famiglie del Bergamasco. Dizionario illustrato. Supplemento a “L’Eco di Bergamo”, Bergamo, Ottobre-Novembre 2000, p. 47:
Nobile famiglia, diffusa sin dal 1200 nel Bergamasco, il cui nome deriva dal toponimo di Brembate. Famoso fu il conflitto che vide protagoniste, nel XVI secolo, le famiglie rivali dei Brembati e degli Albani, e che culminò con l’assassinio del conte Achille Brembati Tra gli esponenti del casato vanno ricordati Pinamonte, noto con il toponimo da Brembate, domenicano, che nel 1265 fondò il Consorzio della Misericordia Maggiore; Leonino, ambasciatore nel 1466 della città di Bergamo presso Bartolomeo Colleoni; Maffeo, Vicario della valle Seriana nel XV secolo; Coriolano, Provveditore ai Confini nel 1748; il conte Francesco delegato nel 1743 dalla città a raccogliere antichità e iscrizioni patrie con l’obiettivo di fondare il primo museo archeologico a Bergamo. La famiglia annovera anche Isotta, famosa poetessa del XVI secolo, oratrice di cui ci rimangono anche due ritratti, opera di G. B. Moroni.
Probabile la derivazione dal toponimo Brembate.
Nel Bergamasco si contano 90 famiglie Brembati, presenti soprattutto a Pontirolo Nuovo e Treviglio; in Italia 164.
http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/brembati/Dizionario_Biografico/
Fonti
Presso la Biblioteca Civica 'A. Maj' di Bergamo sono conservate le pergamene relative alle seguenti persone (per maggiori dettagli vai al sito):
Brembate (de) Bartolomeo fu conte Giovanni, conte, 1458 perg 1197
Brembate (de) Bartolomeo, conte, fu Giovanni, 1471 perg 1113
Brembate (de) conte Coriolano fu David, 1522 perg 3357
Brembate (de) Gisla, moglie di Bononino fu Viviano, 1361 perg 0696
Brembate (de) Leonino, 1347 perg 1417
Brembati Achille di Coriolano, di Bergamo, nobile, 1563(+) perg 0918
Brembati Aloisio, consigliere Ospedale Grande, 1488 perg 1743
Brembati Aluisio, consigliere e camerario Ospedale Grande, 1487 perg 0936
Brembati Bartolomeo fu Giovanni, di Bergamo, conte palatino, 1480 perg 1001
Brembati Coriolano, di Bergamo, nobile, 1563 perg 0918
Brembati Davide fu Giovanni, conte palatino, 1434 perg 0870
Brembati Davide fu Giovanni, di Bergamo, dottore in legge, 1430 perg 0869
Brembati Giovanni fu Giorgio, di Bergamo, 1400 perg 0893
Brembati Giovanni fu Giorgio, di Bergamo, cambiavalute, 1388 perg 0151
Brembati Lanfranco fu Giovanni Lanfranco, di Brembate ab. Bergamo, 1297 perg 1338
Brembati Leonino, console di Giustizia, 1469 perg 0842
Brembati Leonino fu Luca, di Bergamo, 1442 perg 0815
Brembati Maffeo, console di giustizia Comune di Bergamo, 1441 perg 1078
Brembati Marchisio di Girardo, notaio, 1274 perg 0634
Brembati Pietro fu Luca, di Bergamo, 1442 perg 0815
Brembati Viviano fu Andrea, di Bergamo, 1301 perg 1538