Brunelli
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. II, pp. 193-194:
Antica famiglia bresciana. ALESSIO, che era stato a’ servizi della Corte di Mantova in qualità di paggio, nel 1652 ottenne dal duca Carlo II Gonzaga per sé e fratelli il titolo di conte, che venne confermato con trasmissione primogenitale dal duca Ferdinando Carlo con diploma 18 febbraio 1693. La linea comitale è estinta. Altro ALESSIO, assessore del comune di Brescia, fu implicato e subì la prigionia austriaca nel castello della sua città natale. PAOLO per decreto ministeriale 16 giugno 1901 ebbe il riconoscimento del titolo di «nobile» ed il figlio suo, GUIDO (n. 1888), nel 1926 fu ascritto come cavaliere d’onore e devozione nell’Ordine di Malta. I Brunelli sono attualmente compresi nell’Elenco Ufficiale col titolo di «nobile» per maschi e femmine, in persona di: PAOLO, di Paride, di Alessio, coi figli: PARIDE e VIRGINIO; FRANCESCO, di Alessio, di Paride col figlio RICCARDO, il fratello CESARE ed i figli di Cesare: CAMILLO, Barbara e Vittoria; MICHELE, di Odoardo, di Alessio, con la sorella Maria; ANTONIO, di Giampaolo, di Antonio, coi figli: Marianna, PAOLO, Maria, GIOVANNI, CARLO ed Elena. GERVASIO, di Mario, di Ettore, con le sorelle Daria, Anna e Paola. Cfr. ACA.
a. g. [Alessandro Giulini]
Ivi, Appendice, Parte I, pp. 437-438:
Si stabilirono in Brescia, provenienti da Rovato, nel principio del secolo XV ed ottennero la cittadinanza il 21 febbraio 1430. Vennero poi ammessi nel secolo XVI al Consiglio Generale della Nobiltà bresciana continuando ad esercitare con fortuna la mercanzia della lana. ANTONIO (viv. 1438) q. DOMENICO, fu infatti Console della mercanzia e suo figlio GASPARE († 10 maggio 1494), uomo pio ed amante delle belle arti, venne prescelto quale sopraintendente alla fabbrica del Santuario di S. Maria dei Miracoli, mirabile monumento della Rinascenza bresciana.
Un fratello di Antonio, BENVENUTO, continuò la famiglia col figlio DONINO (viv. 1475), il quale, coi suoi tre figli, fu il capostipite comune dei tre rami della famiglia. Il ramo di FRANCESCO (n. 1464) e quello di GEROLAMO (viv. 1548) è tuttora fiorente.
Figlio di Gerolamo, fra gli altri, fu ALESSIO, podestà di Salò, padre di ETTORE (n. 1584) dal quale nacquero due figli: CAMILLO e GIANPAOLO. Il primo di questi ebbe ALESSIO che fu al servizio del Duca Carlo III Gonzaga e dal quale nel 1652 ottenne per sé e fratelli il titolo di conte, che venne confermato con trasmissione primogeniale dal Duca Ferdinando-Carlo con Diploma 18 febbraio 1693. Estintosi il ramo con lo stesso Alessio, il titolo venne oggi ripristinato nei discendenti di un ramo collaterale. Fu questo il ramo di Giovanni-Paolo che generò ETTORE (n. 1620) il quale dalla moglie nob. Isabella Bocca (n. 1651), ebbe varii figli maschi e fra questi PARIDE (n. 1752) e ANTONIO (n. 1754) dai quali provengono i due rami tuttora viventi.
ALESSIO (1790-1867) fu figlio di Paride e della nob. Chiara Bona, spos. la nob. Barbara Galanti (1800-1859), dalla quale ebbe PARIDE (1823) che sposò nel 1852 la nobile Lucia Gorno da cui: PAOLO (1853-1932) il quale dalla nob. Teresa Gorno ebbe GUIDO n. 22 luglio 1888, Cav. di On. e Dev. del Sovrano Ord. di Malta, marito di Bianca Bertelli (n. 18 ottobre 1891) e padre di VIRGINIO PAOLO (n. 13 marzo 1920). La famiglia è iscritta nel Libro d’Oro della Nob. Ital. e nell’Elenco Uff. Nob. Ital. 1933, coi titoli di Conte (mpr.), Nob. (mf.), in virtù del R. D. di rinnovazione per agnazione in data 22 marzo 1927 e successive RR. LL. PP. 4 settembre 1927 in persona di: GUIDO, di Paolo, di Paride. Figlio: VIRGINIO PAOLO.
f. l. [Fausto Lechi]
BRUNELLI.
Ramo della precedente famiglia: ALESSIO, di Paride, di Girolamo, oltre al primogenito PARIDE, già descritto, generò FRANCESCO e NICOLA che non ebbe discendenza; GUSTAVO; Chiara in Mainetti; ODOARDO e CESARE.
Sono iscritti nell’Elenco Uff. Nob. Ital. 1933, col titolo di Nobile (mf.): FRANCESCO, di Alessio, di Paride, n. 1826. Fratelli: ODOARDO, n. 1837, spos. Lucrezia Buzzoni; CESARE, n. 1842, morto 1906, spos. con la nob. Lucia Piazzoni.
Figlio di Francesco: RICCARDO. Figli di Riccardo: MAURIZIO, n. 1890, morto 1927, Capitano di Cavalleria, spos. con la Nob. Adele Gorno; Alda. Figlio di Maurizio: ALESSIO, n. 1927.
Figli di Odoardo: Maria in Rota; MICHELE, n. 1886.
Figli di Cesare: CAMILLO, n. 1875, morto 1911; Barbara, n. 1877, in Cavallini Franceschini; Vittoria, n. 1885.
Fratello di Francesco, di Alessio, di Paride non iscritto nell’Elenco Uff. 1933: GUSTAVO, n. 1835, morto 1889, spos. con Angela Pedrioni.
Figli: ALESSIO e ROBERTO. Figlio di Roberto: SILVIO. (Questo ramo, come detto, non risulta iscritto nell’Elenco Uff. 1933, mentre avrebbe ottenuto il Riconoscimento del titolo di Nobile (mf.) con D. M. 10 febbraio 1929).
f. l. [Fausto Lechi]
BRUNELLI.
Altro ramo della precedente famiglia discendente da ANTONIO, n. 1754, figlio di Gerolamo e della Nob. Ippolita Bocca, sposato con Taddea Avoltori dalla quale nacque GIANPAOLO, n. 1798, morto 1868, marito della Nob. Marianna Arici. Da questo matrimonio nacquero: Claudia che andò sposa al Conte Scipione Provaglio e ANTONIO, n. a Brescia 22 giugno 1837, morto ivi 10 febbraio 1910. Sposò in prime nozze la Nob. Isabella Ugoni (1848-1871) e in seconde la Contessa Chiara Donà Dalle Rose (1851-1916). Dal secondo matrimonio nacquero gli iscritti nell’Elenco Uff. Nob. Italiano.
Sono iscritti nell’Elenco Uff. Nob. Ital. 1933 col titolo di Nobile (mf.):
PAOLO, di Antonio, di Giampaolo, di Antonio, di Girolamo, n. a Brescia 24 ottobre 1881. Commendatore del S. M. O. di Malta, titolare e possessore della Commenda Gerosolimitana Giustiniani Recanati.
Fratelli: Marianna, n. a Brescia 26 febbraio 1877; Maria, n. 20 febbraio 1885; GIOVANNI, n. a Brescia 20 luglio 1886, Cav. d’On. e Dev. del S. M. O. di Malta, Avvocato, Capitano d’Artiglieria Automobilisti, decor. med. commemorativa Guerra 1915-1918, spos. 29 ottobre 1913 con Maria Follonari, CARLO, n. a Brescia 11 novembre 1888, Cav. d’On. e Dev. del S. M. O. di Malta, spos. 28 gennaio 1914 con Anita Locatelli; Elena, n. a Brescia 24 dic. 1891.
Figli di Giovanni: ANTONIO, n. a Brescia 9 luglio 1915; FRANCESCO, n. ivi 5 gennaio 1920; Giuliana, n. ivi 25 ottobre 1923. Figlia di Carlo: Clara Maria, n. 14 maggio 1919.
Sono inoltre iscritti con lo stesso titolo: GERVASIO, di Mario, di Ettore, di Girolamo. Sorelle: Daria, Paola e Anna.
f. l. [Fausto Lechi]
Indice
Genealogia
Stemmi
ARMA: D’azzurro alla banda partita di rosso e d’argento. (D’azzurro alla fascia troncata di rosso e d’argento.
Alias: D’azzurro alla banda partita d’argento e dì rosso.
Storia
Personaggi
Dimore
Brescia e Roma