Pontoglio

Da EFL - Società Storica Lombarda.
Spreti, vol. V, p. 449

Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. V, pp. 449-451:

Come molte famiglie bresciane, anche questa assunse il proprio cognome, nel prendere stanza in città, dal paese di origine in provincia posto sulla sponda sinistra dell’Oglio. In molti dei documenti riportati dall’Odorici nelle sue «Storie bresciane» emergono nomi di persone di questa famiglia quale un GIOVANNI, testimonio in un atto del 1038 tra il Vescovo di Brescia e l’Abate di S. Eufemia, e un bresciano che nel 1292 apparteneva al Consiglio dei Cento Savi. Nel Quattrocento moltissime famiglie portarono quel cognome in Brescia ma di poi soltanto due continuarono la discendenza e migliorarono la posizione loro sociale sino ad essere ammesse al Consiglio Generale della Nobiltà.

La famiglia che ebbe per capostipite certo BARTOLOMEO, mercante in una quadra di S. Faustino, si estinse nel sec. XVII, mentre l’altra, che discende da GIACOMINO, vive e prospera tuttora.

Questo Giacomino, mercante nella parrocchia di S. Giovanni, fu tra i difensori alle Custodie di Brescia nel memorabile assedio del 1438 e per tali meriti venne coi discendenti ammesso alla cittadinanza bresciana nel 1440. GIUSEPPE e ANDREA, suoi parenti, nel 1486 furono abilitati ad avere carica di Vicari nelle Quadre minori, cioè incominciarono ad entrare nel novero dei Nobili che esercitavano gli uffici pubblici; uno STEFANO (n. 1499) fu al servizio dei duca d’Urbino. Il pronipote di Giacomino GIOVANNI MARCO fu notaio collegiato nei primi anni del Cinquecento ed ebbe un figlio, VINCENZO, rimasto orfano giovinetto, il quale visse sin oltre il 1588 ed ebbe due figli GIOVANNI GIACOMO e SCIPIONE.

Il primo di questi due fu padre di VINCENZO (n. 1620) il quale da un primo matrimonio ebbe GIOVANNI AGOSTINO (n. 1653) capostipite di un ramo che si spense con BORTOLO q. Agostino al principio del sec. XIX, e dal secondo letto GIOVANNI (n. 1657), che fu padre di SCIPIONE (n. 1683); questi sposò Olimpia Marinoni e ne ebbe GIOVANNI (n. 1721) marito di Caterina della antica e nobile famiglia degli Emigli. Per eredità da codesta famiglia entrarono in casa Pontoglio i beni feudali di Gabbiano (oggi Borgo S. Giacomo) e il palazzo di Brescia. Da quel matrimonio nel 1758 nacque SCIPIONE che da Marianna dei conti Pelizzari, sua moglie, generò GIOVANNI (n. 1789, † 1849) ufficiale dell’esercito napoleonico, che combattè in Ispagna e fu marito della nob. Teodora dei conti Martinengo Cesaresco (n. 1800, † 1862). Da costoro nacquero sei figli:

1) GIACOMO, n. 1818, morto improle.

2) LELIO, n. 1820, morto improle.

3) Marianna (n. 1831), sposata al nob. Carlo Arici.

4) ELIGIO, nato nel 1825, guardia nobile dell’Imperatore a Vienna sino al 1848, poi nei Dragoni di Pio IX a Milano nel 1849, indi nelle Guide di Garibaldi nelle campagne del ‘59 e infine nei lanceri di Montebello prese parte alla campagna del brigantaggio. Sposò Adele Nespoli da cui: a) DIALMA, direttore delle R. Poste, sp. Giuseppina Borsi, senza figli, abitante a Rovereto; b) SILVIO (n. 13 luglio 1872) dottore in medicina, capitano medico in guerra, sp. la nob. Camilla dei conti Thellung di Courtellary (n. 1891) dalla quale: GIOVANNI ELIGIO (n. 30 ottobre .1922) e Giulia Teresa (n. 10 dicembre 1925).

5) LUDOVICO (n. 1828, † 1904) sp. Giacomina Capretti da cui: a) GIOVANNI ETULVALDO (n. 1852, † 1895) che dalla moglie Francesca Zanelli ebbe: Celinda (n. 10 novembre 1890), LODOVICO (n. 29 maggio 1893) e M. Natalina (n. 27 dicembre 1894) in Gio. Tonati; b) ERCOLE LEONIDA (n. 2 febbraio 1857), colonnello di cavalleria; c) ACHILLE (n. 20 febbraio 1861) colonnello di artiglierìa, sp. Luigia Scottini da cui: Enrica (n. 30 luglio 1894) e SCIPIONE; d) ARTURO (n. 23 agosto 1869), sposato con Carolina Bini, da cui: ORLANDO (n. 4 aprile 1904) e DARIO (n. 3 febbraio 1908); e) Emma (n. 3 aprile 1875).

6) ODOARDO, (nato nel 1831), padre di Teodora, Maria e CESARE, abitante in Verona e padre a sua volta di Carla, Ada, ODOARDO, GASTONE e VITTORIO.

La famiglia è iscritta nell’El. Uff. Ital. col titolo di nobile (mf.) in persona di SILVIO e DIALMA fu Eligio, GIOVANNI ELIGIO e Giulia Teresa di Silvio; LEONIDA, ACHILLE, ARTURO ed Emma fu Lodovico; LODOVICO e Celinda fu Giovanni Etulvaldo; Enrica e SCIPIONE di Achille; ORLANDO e DARIO di Arturo; CESARE, Teodora e Maria fu Odoardo; Ada, CARLO, ODOARDO, GASTONE e VITTORIO di Cesare.

f. l. [Fausto Lechi]


Genealogia

Genealogia Pontoglio

Stemmi

ARMA: D’azzurro al ponte di tre arcate d’argento posto sull’acqua corrente e sormontato da un leone rampante dello stesso.


Stemmi famiglia Pontoglio

Storia

Personaggi

Dimore

Brescia, Castelmella e Torbiato in provincia di Brescia e Verona

Sepolture

Iconografia

Dipinti e Ritratti

Archivio fotografico

Fonti

Bibliografia

Sitografia

Documenti

Collezioni

Note