Simoni (de)
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. VI, pp. 330-331:
Famiglia originaria da Bormio in Valtellina. Ottenne il titolo di nobile del S.R.I. con diploma 26 giugno 1686 dell’imperatore Leopoldo I in persona di GIOVANNI, dal quale discendono tutti gli attuali iscritti. Nel 1786 ALBERTO de Simoni, di Gio. Battista, di Carlo Giuseppe, quest’ultimo figlio del predetto Giovanni, dimorando, allora la famiglia a Milano, chiese il riconoscimento della nobiltà all’I. R. Consiglio di Governo; ma l’istanza non fu accolta perché il diploma del 1686 non era stato interinato a norma dell’art. III, paragrafo primo della Provvidenza sul Regolamento della nobiltà del 29 aprile 1771. Lo stesso Alberto, tuttavia, nel 1817, con Sovrana Risoluzione del 28 gennaio, ottenne la conferma della nobiltà. Con la stessa Sovrana Risoluzione fu confermata la nobiltà a TOMASO, nipote ex fratre del suddetto Alberto, e ad ANDREA, figlio di Antonio Baldassarre, fratello del predetto Tomaso.
Dal predetto GIOVANNI, primo concessionario, nacque CARLO GIUSEPPE. Questi fu padre di GIOVANNI BATTISTA, che diede i natali ad ALBERTO, confermato nel 1817, ed a FRANCESCO, già defunto nel predetto anno. Da Alberto nacque GIUSEPPE, che nel 1840 viveva a Sondrio. Egli sposò Candida Paribelli, dalla quale ebbe la figlia Chiara, n. a Sondrio il 2 settembre 1830, tuttora iscritta nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano col titolo di nobile (pers.).
Da FRANCESCO, fratello del suddetto Alberto, ebbe origine il ramo iscritto nel Libro d’Oro. Francesco, infatti, dié i natali ad ANTONIO BALDASSARRE ed al canonico TOMASO, menzionato nella Sovrana Risoluzione del 1817 insieme con ANDREA, figlio di Antonio Baldassarre. Da Andrea ebbe i natali IGNAZIO (Bormio, 15 gennaio 1831) e da Ignazio nacquero i seguenti suoi figli iscritti nel Libro d’Oro della Nob. Ital. e nell’Elenco Uff. Nob. Ital. col tìtolo di nobile del S. R. I. (mf.) (Ricon. 1896):
ANTONIO, n. Bormio, 9 ottobre 1844; spos. con Eletta Pietrogiovanna; GIOVANNI, n. 1847, † 16 gennaio 1920; spos. Belgioioso, 18 giugno 1881, con Maria Giuditta Moretti; TOMMASO, † celibe il 13 febbraio 1901; LUIGI, † a Edimburgo (Scozia), il 4 novembre 1906; sposato con Catherina Thompson.
Figli di Giovanni: ALBERTO, n. Bardi, 8 marzo 1884; Maria Carlotta, n. Gavinate, 2 marzo 1887.
f. f. [Francesco Forte]
Indice
Genealogia
Stemmi
ARMA: Troncato: nel 1° d’oro all’aquila di nero coronata del campo; nel 2° di azzurro alla scimmia seduta sopra un mellone tenente con la mano sinistra una rosa dì rosso, il tutto al naturale; la scimmia accompagnata da due stelle d’oro.
Storia
Personaggi
Dimore
Bormio (Valtellina).
Sepolture
Iconografia
Dipinti e Ritratti
Archivio fotografico
Fonti
Bibliografia
http://www.treccani.it/enciclopedia/alberto-de-simoni_%28Dizionario-Biografico%29/
http://www.treccani.it/enciclopedia/de-simoni-rebizzo-bianca/