Sirtori
Illustre famiglia di Milano e della Brianza, venne compresa nella matricola dei nobili milanesi del 1277. Si divise principalmente in due rami, entrambi investiti di feudi dalla corona spagnola nel XVIII secolo [Marco Brivio]
Indice
Genealogia
Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi: manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, a cura di Cinzia CREMONINI, Mantova: Gianluigi Arcari, 2003
Stemmi
Storia
Sirtori di Sirtori
Questo ramo discendeva da Maffiolo, moderatore del censo e nel Consiglio Generale di Milano nel 1388; aveva numerosi beni in pieve di Missaglia, e in particolare nel piccolo comune da cui prendeva il nome.
Con diploma del 6 ottobre 1647, Don Evangelista Sirtori, figlio di Giulio, venne infeudato di Sirtori. Dal matrimonio con Daria Cernuschi, figlia di Bernardo, nacque Francesco Bernardino, Vicario del Monte di Brianza nel 1663, e da quest'ultimo nacquero, fra gli altri, Evangelista (1654 † 1712) e Gaspare (1659 † 1738).
Figli di Evangelista furono Marianna, sposata in primi voti allo zio Gaspare Sirtori, e in seconde nozze a Guido Innocente Sirtori, Signore di Torrevilla, e Donna Ottavia, sposata in prime nozze al nobile Giuseppe Bizzozzero, e in secondi voti a Domenico Parravicini, Conte di Sangrato. Da Gaspare e da Marianna Sirtori nacquero invece Francesca, sposata a Michele Villata, Signore di Viganò, Giovanni Maria, sposato con Bianca Gemelli dei Signori di Monticello, e Guido (1736 † 1787), aggregato al patriziato milanese il 29 settembre 1776.
Dal matrimonio di quest'ultimo con Teresa Nava nacque Giovanni Francesco, Commendatore del Sovrano Militare Ordine di Malta, che sposò Carolina Casati (1789 † 1836) e fu padre di Maria, sposata al nobile Antonio Zineroni, Gaspare (1812 † 1859), ultimo feudatario di Sirtori e Commendatore di Giuspatronato dell'Ordine di Malta, e Teresa (1813 † 1885), sposata col Conte Gerolamo Leoni (1812 † 1874).
Sirtori di Torrevilla
Questo ramo discendeva da Pietro Guglielmo, che fu esentato da oneri fiscali con privilegio ducale del 16 ottobre 1405. Alessandro fu Vicario del Monte di Brianza nel 1629 e fu padre di Don Carlo Francesco, il quale venne investito dei feudi di Torrevilla e Lissolo in pieve di Missaglia il 3 dicembre 1650. Da Carlo Francesco e da sua moglie Francesca Brivio, figlia del nobile Giovanni Battista, nacque altro Giovanni Battista (1634 † 1697), dottore in leggi, il quale sposò Francesca Parravicini da Traona.
Figli di Giovanni Battista furono Pietro Giuseppe, ammesso nel collegio dei fisici di Milano il 29 luglio 1697, Guido Innocente (1702 † 1772), aggregato al patriziato milanese e sposato in primi voti con Marianna Sirtori, vedova di Gaspare, Signore di Sirtori, e in seconde nozze con Beatrice Marliani, figlia di Gaspare, Vicario di Provvisione di Milano.
Un fratello dell'Alessandro nominato in precedenza, Giovanni Battista, fu tesoriere della città di Milano e fu padre di Carlo (1602 † 1678), cavaliere dell'ordine di Santiago, Regio Cancelliere della Cancelleria Segreta, Questore del magistrato ordinario e agente del banco di Sant'Ambrogio di Milano presso la corte spagnola, che fu padre di Teresa (1655 † 1738), sposata con Don Ignazio Olgiati, Marchese di Bussero, e di Giuseppe († 1725), Canonico di Santa Maria della Scala e Giudice dei Dazi.
[Marco Brivio]
Personaggi
Dimore
Villa Sirtori, Besana, a Sirtori (LC)
Sepolture
Iconografia
Dipinti e Ritratti
Archivio fotografico
Fonti
Archivio di Stato di Milano, atti di governo, araldica p.a., cart. 120 bis
Archivio di Stato di Milano, Elenco Generale dei Nobili Lombardi, s.l., 1858
Archivio Storico Civico di Milano, archivio Sola Busca, raccolta Landoni, b. 4
Archivio Storico Civico di Milano, fondo dicasteri, bb. 149 e 150
Bibliografia
Alberi Genealogici delle Case Nobili di Milano, Milano, 2008, s.v. Sirtori
G. SITONI DI SCOZIA, Theatrum genealogicum familiarum illustrium, nobilium et civium inclytae urbis Mediolani, Milano, 1705, s.v. Sirtori.
Sitografia
http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-sirtori/
http://verbanensia.org/biografie.asp?action=O&tipo=2