Tentorio

Da EFL - Società Storica Lombarda.
Spreti, vol. VI, p. 571

Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. VI, p. 571:

Nei secoli XII e XIII si hanno le prime notizie di questa famiglia in Milano e Monza. Essa diede i natali al celebre S. GERARDO di Monza, Si divise in due rami: il primo detto del Monte di Brianza e che si estinse nel 1789 con don GAETANO, protonotario apostolico, che lasciò erede del vistoso suo patrimonio la propria sorella Cecilia sposata in Casanova di Civate; il secondo, detto di Como, che aveva in detto luogo, e nella chiesa parrocchiale, l’antico sepolcro gentilizio.

La famiglia nel Medioevo possedette il castello di Vergano.

Don PIETRO, con Decreto dell’I. R. Tribunale Araldico della Lombardia, del 4 febbbraio 1777, ottenne il riconoscimento dell’antica nobiltà della famiglia e la delineazione dell’arma sopra descritta nel Codice Araldico, nobiltà che fu riconfermata nel 1816.

La famiglia è iscritta nell’El. Uff. Nob. Ital. coi titoli di nobile (mf.), trattamento di don e donna, in persona di CESARE, di Antonio, di Carlo.

v. s. [Vittorio Spreti]


Genealogia

Genealogia Tentorio

Stemmi

ARMA: D’oro al castello di rosso, torricellato di due pezzi merlati alla ghibellina di tre, accompagnato ai fianchi da due cavezze d’argento ed in capo da un’aquila di nero, coronata del campo, appoggiata alle due torri.

Lo scudo accollato a un’aquila di nero, rostrata, membrata e coronata d’oro. (Archivio Stato Milano - Codice Araldico, pag. 134).

Stemmi famiglia Tentorio

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