Barbò

Da EFL - Società Storica Lombarda.
Spreti vol. I, p. 507
Spreti, Appendice, parte I, p. 291

Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. I p. 507:

Antica famiglia decurionale di Cremona, il cui ramo marchionale s’estinse di recente. Quest’ultimo nel 1576 venne in possesso del feudo di Soresina e con diploma 2 giugno 1609 di re Filippo III ottenne il titolo marchionale da appoggiare su detto feudo in linea primogeniale maschile nella persona di LODOVICO. Il ramo terminò con GUISCARDO. Riconosciuto con sovr. risoluz. 21 novembre 1816, era iscritto nell’Elenco Ufficiale coi titoli di «nobile» per mf. «signore di Pumenengo e della Calciana Inferiore e consignore di Gambina» per m., «marchese di Soresina» per mpr., titolo quest’ultimo rinnovato con R. D. motuproprio 21 giugno 1900 susseguito da RR. LL. PP. 24 ottobre dello stesso anno.

Del ramo comitale, tuttora fiorente, ALBERTO acquistò con istr. 18 agosto 1382 da Regina della Scala, moglie di Barnabò Visconti, i luoghi di Galignaro, Fiorano e Pumenengo. Il figlio di lui, ENRICO, fu creato co’ fratelli cavaliere nel 1395 da Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, pel suo valore in guerra. Questi fu padre di PIETRO, giureconsulto insigne, lettore nell’Ateneo, pavese, governatore di Genova. Da EMERICO, figlio suo, discese DANIELE († 1577), domenicano, insignito della dignità vescovile, molto caro a Pio V e dall’altro figlio BARNABÒ provennero BARNABÒ, commissario generale degli eserciti di Lombardia e di Piemonte, membro del Consiglio Segreto, governatore di Vercelli e GIOVANNI, ciambellano di Ferdinando, gran duca di Toscana, decurione e giudice delle strade. Ebbe questi per figlio GEROLAMO, che ottenne, in mercè di de’ servizi resi alla Corona dallo zio paterno Barnabò, il titolo comitale in linea primogeniale mascolina appoggiato sul feudo di Casalmorano con diploma 11 giugno 1625 interinato il 23 settembre 1626 da Filippo re di Spagna, e che fu padre di TEODORO, generale d’artiglieria, cavaliere di S. Iago, di EMANUELE, cavaliere di Calatrava, e di BARNABÒ († 1701), vicario di Provvisione nel 1652, 1660 e 1677 e senatore, l’abiatico del quale, altro BARNABÒ, che prese in moglie Maria Teresa Carrera, figlia del conte tenente maresciallo don Giacomo, castellano di Milano. Questi, che era cadetto, con rescritto sovrano 13 febbraio 1772 seguito da diploma in data del 28 febbraio dello stesso anno, interinato il 7 febbraio 1773, ottenne il titolo comitale con trasmissione primogeniale mascolina: con decreto 8 maggio 1773 del Tribunale Araldico venne iscritto nell’Elenco dei Titolati e l’arma sua delineata nel Codice Araldico. Il figlio di lui, GEROLAMO, fu confermato nell’antica nobiltà e nel titolo comitale con sovr. risoluz. 28 gennaio 1817 e fu bisavo degli attuali rappresentanti della casata, che è iscritto nell’Elenco Ufficiale coi titoli di «patrizio milanese», per m., «conte di Casalmorano», mpr., «conte» mpr. «signore di Pumenengo e della Calciana Inferiore» per m., trattamento di don e di donna.

Cfr. ASM., Araldica.

a. g. [Alessandro Giulini]

Ivi, Appendice, parte I, p. 291:

Sono iscritti nel Libro d’Oro della Nob. Italiana e nell’Elenco Uff. Nob. Ital. 1933, in virtù del R. D. di Rinnovazione 21 giugno 1900 e RR. LL. PP. 24 ottobre 1900, coi titoli di: Marchese di Soresina (mpr.), Signore di Pumenengo e della Calciana Inferiore (m.), Consignore di Carabina (m.), Nobile (mf.): ADALBERTO, di Giuseppe Maria, di Adalberto. Fratelli: Francesca in Orombelli, CARLO e LODOVICO. Coi titoli di Conte di Casalmorano (mpr.), Conte (mpr.), Signore di Pumenengo e della Calciana Inferiore (m.), Patrizio Milanese (m.), Nobile (mf.), Trattamento di Don e Donna, in virtù del D. M. di Ricon. 27 novembre 1893: ANTONIO, di Gaetano, di Giulio, dec. Croce guerra 1915-18 e Med. Bronzo al Valor Militare, n. a Milano 3 maggio 1883. Fratelli: GIUSEPPE, n. ivi 31 marzo 1885; GUGLIELMO, decor. Croce guerra 1915-1918 e Med. d’argento al Valor Militare, n. a Milano 11 agosto 1888, spos. a Torino 7 aprile 1920 con Pia Maddalena dei Marchesi Fracassi di Torre Rossana; Giuseppina, n. a Milano 24 gennaio 1891. Cugina, figlia di Guglielmo, di Giulio; Maria Annunziata, n. 24 marzo 1865, spos. prime nozze 9 genn. 1884 col Nob. Carlo Mozzoni, in seconde con Giovanni Caccia.

v. s. [Vittorio Spreti]


Genealogia

Genealogia Barbò

Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi: manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, a cura di Cinzia CREMONINI, Mantova: Gianluigi Arcari, 2003

Stemmi

ARMA: Inquartato: al 1° e 4° di rosso al bue d’argento passante accompagnato da tre stelle (8) d’oro, due nel capo, una nel canton destro della campagna (Barbò); al 2° e 3° partito: a destra d’azzurro al cane d’argento, rampante, collarinato d’oro, rivoltato: a sinistra troncato: al 1° palato di rosso e d’oro di otto pezzi; al 2° di rosso all’uccello d’argento, passante (Carrera).

ARMA: (alias): Di rosso al bue d’argento, ritto, accompagnato da tre stelle di 8 raggi d’oro, due in capo ed una nel canton destro della punta (R. D. 21 giugno 1900 ad ADALBERTO, di Giuseppe Maria, di Adalberto).

CIMIERI: Due, a destra, di una stella (8) d’oro fra due proboscidi d’argento; a sinistra, il cane del campo, nascente.

MOTTO: All’opera.

Stemmi famiglia Barbò

Storia

Personaggi

Pietro Barbo (sec. XV) (Dizionario Biografico Treccani)

Paolo Barbo (m. 1494) (Dizionario Biografico Treccani) Frate domenicano, filosofo e teologo

Dimore

Milano

Iconografia

Dipinti e Ritratti

Archivio fotografico

Fonti

http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodfamiglia&Chiave=28140&RicPag=4&RicSez=prodfamiglie&RicVM=indice&RicTipoScheda=pf

http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodfamiglia&Chiave=28478&RicPag=5&RicVM=indice&RicSez=prodfamiglie&RicTipoScheda=pf

Archivi di famiglie e di persone: materiali per una guida, 2: Lombardia-Sicilia, a cura di Giovanni Pesiri, Micaela Procaccia, Irma Paola Tascini, Laura Vallone, Roma, Ministero BBAAC, 1998 (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Strumenti; 133), n° 1193.

Bibliografia

http://www.verbanensia.org/biografie_details.asp?bID=29737&action=B&tipo=2

Documenti

Collezioni

Note