Bocca
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. II, p. 96:
Famiglia bresciana. PACE sostenne per due volte l’ufficio di podestà di Treviso e fu ambasciatore a Milano per rinnovare la lega contro i ghibellini nel 1263: caduto nelle mani del Pallavicino fu fatto da questi decapitare. Nel 1611 presentò il processo per ammissione al Maggior Consiglio. Con decreto ministeriale 10 maggio 1898 i Bocca ottennero il riconoscimento del titolo di «nobile», col quale, essendo la famiglia estinta in linea mascolina, è iscritta con uso personale del titolo stesso nell’Elenco Ufficiale, in persona di Clelia, di Pietro, in Morari.
a. g. [Alessandro Giulini]
Indice
Genealogia
Stemmi
ARMA: Fasciato d’argento e di rosso: le fascie d’argento caricate, quella superiore e inferiore di un quadrifoglio accostato da due stelle (8); quella mediana da tre stelle (8) alternate da due quadrifogli; il tutto d’azzurro.
Storia
Personaggi
Dimore
Bagnolo Mella.