Cagnola
Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. II, pp. 236-237:
Famiglia originaria di Milano. L’8 febbraio 1843 GIUSEPPE, ricco appaltatore dell’esercito austriaco, otteneva la concessione della nobiltà dell’ I. A. Il figlio suo CARLO (1828-1895) fu deputato al Parlamento Nazionale e senatore del Regno. Da Costanza dei marchesi Trotti-Bentivoglio ebbe GUIDO (n. 1861), che pure fu deputato al Parlamento e che colla sorella Carmelita (n. 1854), vedova del conte Zucchini-Solimei, è iscritto nell’Elenco ufficiale col titolo di nobile per mf. Cfr. ASM., Araldica.
a. g. [Alessandro Giulini]
Indice
Genealogia
Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi: manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, a cura di Cinzia CREMONINI, Mantova: Gianluigi Arcari, 2003
Stemmi
ARMA: D’azzurro a cinque bande d’argento: al levriere di color bruno al naturale, rampante ed attraversante sul tutto.
CIMIERO: Il levriere uscente.
MOTTO: Labor et fidelitas.
Storia
Personaggi
Dimore
Milano
Iconografia
Dipinti e Ritratti
Archivio fotografico
Fonti
Bibliografia
http://www.treccani.it/enciclopedia/luigi-cagnola_(Dizionario-Biografico)/ http://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-andrea-cagnola_(Dizionario-Biografico)/