Lurani
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Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-32, vol. IV, pp. 181-182:
LURANI CERNUSCHI.
TITOLI: Conte di Calvenzano (mpr.), Patrizio Milanese (m.), Don e Donna.
La famiglia Lurani è fra le più antiche e nobili di Milano, come risulta dalle prove fatte nel 1717 dal conte don CRISTOFORO per ottenere l’ammissione al Patriziato Milanese, essendosi allora constatato che agli ascendenti del richiedente per circa tre secoli erano stati attribuiti i predicati nobili secondo l’uso dei tempi.
CRISTOFORO, avo del predetto, fu investito del feudo dei luoghi di Caselle e Calvenzano nel Lodigiano con istrumento 10 luglio 1647 a rogito del notaio camerale Carlo Montano.
PIETRO FRANCESCO, figlio del predetto, con diploma di Carlo II re di Spagna, del 10 marzo 1691, ottenne che il feudo di Calvenzano venisse eretto in contea con successione a favore dei maschi primogeniti. Il già menzionato conte don Cristoforo, figlio del predetto Pietro Francesco, fu ammesso al Patriziato di Milano nel 1717, nel 1719 era dei XII di Provvisione, nel 1733 capitano della milizia urbana. Il conte don PIETRO FRANCESCO, figlio del conte don Cristoforo, figura tra i patrizi milanesi descritti nel catalogo del 1769. Nel 1782 era sergente maggiore della milizia urbana. Assunse il cognome di Cernuschi in forza del testamento del conte don Bernardino Cernuschi, rogato dal notaio di Milano Gaspare Araneo il 15 agosto 1764 col quale venne istituita a suo favore una primogenitura con l’obbligo di aggiungere il cognome del testatore. Il conte FRANCESCO, figlio del conte Pietro Francesco fu confermato nella nobiltà e nel titolo di conte con sovrana risoluzione in data del 21 novembre 1816.
Oggi la famiglia Lurani-Cernuschi è costituita da:
GIOVANNI, figlio di Francesco, di Giovanni e di Cecilia Greppi, nato a Cernusco Lombardone il 19 dicembre 1905, domiciliato a Milano, via Bigli, 24. Conte di Calvenzano, Patrizio milanese, Don.
FRANCESCO, figlio di Agostino, di Carlo e di Clara Barca, nato a Casatenovo (Como) il 22 settembre 1891, sposato con Isabella Arborio Mella, Nobile dei conti di Calvenzano, Patrizio Milanese, Don.
Figli: Chiara, nata a Milano il 28 dicembre 1923; Teresa, nata a Milano il 10 agosto 1925; CARLO, nato a Milano il 10 marzo 1927; Cristina, nata a Milano il 29 giugno 1929.
EMANUELE, fratello del predetto Francesco, nato a Milano il 14 febbraio 1902, sposato con Lucia Clerici.
Figlio: FRANCESCO, nato a Milano il 14 aprile 1929.
Sorelle di Francesco e di Emanuele: Carolina, nata a Milano l’8 gennaio 1885, vedova del conte Carlo Pedroli; Camilla, nata ivi il 23 agosto 1886 in Lado; Carmela, nata ivi il 17 dicembre 1889 in Dal Verme; Maria, nata ivi il 3 dicembre 1893; Elisa, nata ivi il 31 dicembre 1897; Emilia, nata a Casatenovo il 17 agosto 1899.
Zie di Francesco e di Emanuele, figlie di Carlo, di Francesco: Carolina, nata a Milano il 17 dicembre 1857; Carmelita, nata ivi l’8 luglio 1859, in Mapelli; Giovanna, nata ivi il 5 luglio 1863.
c. m. [Cesare Manaresi]
Indice
Genealogia
Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi: manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, a cura di Cinzia CREMONINI, Mantova: Gianluigi Arcari, 2003
Stemmi
ARMA: Partito nel 1° d’azzurro alla fenice nella sua immortalità, sostenuta dalla pianura erbosa, al naturale, fissante un sole d’oro orizzontale destro; nel 2° d’argento, inquartato da due filetti di nero, a e d, ad un castello di rosso cimato di due torri, sormontato da un’aquila di nero, coronata d’oro, ogni torre cimata da una lanterna dì nero, accesa di rosso; b e c, allo scoiattolo, al naturale, seduto sulla campagna di verde, in c rivoltato.
CIMIERO: L’aquila uscente, di nero, coronata d’oro (Codice Araldico Lombardo, p. 204, ricon. 1789).
Storia
Personaggi
Dimore
Milano
Sepolture
Iconografia
Dipinti e Ritratti
Archivio fotografico
Fonti
Archivi di famiglie e di persone: materiali per una guida, 2: Lombardia-Sicilia, a cura di Giovanni Pesiri, Micaela Procaccia, Irma Paola Tascini, Laura Vallone, Roma, Ministero BBAAC, 1998 (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Strumenti; 133), n° 1389.
Bibliografia
http://www.verbanensia.org/biografie_details.asp?bID=30644&action=L&tipo=2